ANCHE IL TAR VENETO ORDINA LA CORRESPONSIONE DELLA RETRIBUZIONE A TRE AGENTI DI POLIZIA, SOSPESI PERCHE’ NON VACCINATI.

15.03.2022

A cura dell'Avv. Laura Buzzerio

TAGS: SOSPENSIONE LAVORO - MANCATA VACCINAZIONE COVID - SI ALLA RETRIBUZIONE

INDICE

· IL FATTO;

· IL CONTENUTO DELLA DECISIONE CAUTELARE;

· L'ORIENTAMENTO MAGGIORITARIO SUL PUNTO.-

[1]

IL FATTO

Tre agenti di Polizia, in funzione in Veneto, dopo essere stati attinti dal provvedimento di sospensione per non essersi sottoposti al vaccino contro il covid, adivano il Tar Padova, con il patrocinio dell'avv. Teofilo Migliaccio.-

[2]

IL CONTENUTO DELLA DECISIONE CAUTELARE

Il Tar Veneto, Presidente Maddalena Filippi, seguendo l'orientamento (si veda il prossimo paragrafo) già oggetto di commento, accoglieva, con tre distinti decreti n. 367-368-369/2022, l'istanza di sospensione del provvedimento, giustificandola con il grave pregiudizio che deriverebbe ai ricorrenti dalla mancata percezione della retribuzione.-

Doveroso, quanto opportuno, evidenziare come il provvedimento, in commento, riguardi solo la mancata retribuzione, che gli agenti percepiranno, pur non prestando la propria attività lavorativa che, di fatto, resta sospesa.-

[3]

L'ORIENTAMENTO MAGGIORIATARIO SUL PUNTO

Come detto, molto prolifica è l'attività giurisprudenziale, sul punto.-

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