A CURA DELL'AVV. LAURA BUZZERIO

TAGS: CARTELLA DI PAGAMENTO - INTIMAZIONE - SOSPENSIONE - ILLEGITTIMITA' - TRIB TRANI 1431 /2023

INDICE

1 ) IL FATTO;

2) LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TRANI.-

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[1]

IL FATTO

Se l'incubo di ogni cittadino è quello di ricevere una cartella esattoriale, il tutto assume contorni ancora più terribili quando la stessa si riferisce a procedimenti sospesi, come è avvenuto nel caso in commento.-

[2]

LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TRANI

Fortunatamente, a fare giustizia, almeno nel caso di specie, ci ha pensato il Tribunale di Trani Sezione Lavoro[1], nella persona del Giudice Eugenio Carmine Labella, che ha accolto l'opposizione promossa[2] dalla società, sul presupposto che la stessa avesse fornito la prova documentale che, al momento della notifica dell'intimazione di pagamento le cartelle di pagamento e gli avvisi di addebito erano stati tutti sospesi con provvedimenti giudiziali, oltretutto dello stesso Tribunale di Trani, motivo per il quale l'Agenzia delle Entrate non poteva non sapere di questa situazione, anche alla luce che tutti i predetti provvedimenti le erano stati ritualmente notificati, perché parte processuale, regolarmente costituita, dei relativi giudizi.-

NOTE

[1] Competente perché le cartelle avevano ad oggetto debiti di natura previdenziale.-

[2] Assistita dall'avv. Ignazio Daniele Nenna.-

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