VALIDA LA MULTA NOTIFICATA AD UN INDIRIZZO PEC NON PRESENTE IN UN PUBBLICO REGISTRO. TRIB. MONZA N. 2983/2023
A CURA DELL'AVV. LAURA BUZZERIO
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INDICE
1 ) IL FATTO;
2) LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MONZA.-
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IL FATTO
E' valida la multa, relativa ad una violazione del codice delle strada, notificata[1] ad un indirizzo pec non presente in un pubblico registro?
[2]
LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MONZA
Per il Tribunale di Monza, in sede di gravame, la risposta è positiva, in quanto, se la funzione della notifica è di dare conoscenza dell'atto al destinatario, nonostante l'invio ad un indirizzo pec non presente in un pubblico registro, in questa maniera, comunque, si raggiunge lo scopo e non vi è lesione del diritto di difesa, che può essere regolarmente esercitato contestando, in giudizio, i relativi verbali.-
Si tratterebbe, nel caso di specie, di una interpretazione analogica, e assolutamente non condivisibile, della normativa prevista dall'art. 156 cpc.-
NOTE
[1] A partire dal 6 luglio 2023 qualsiasi comunicazione della Pubblica Amministrazione, ben comprese le sanzioni per violazione delle norme stradali, devono essere obbligatoriamente inviate a mezzo pec, a tutti coloro che abbiano eletto il proprio Domicilio digitale in un pubblico registro.-
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