TRUFFA ONLINE CON CARTA RICARICABILE COLLEGATA AD UN CC CON IBAN, COMPETENTE TRIBUNALE LUOGO BANCA VENDITORE.

13.10.2025
disclaimer: l'immagine è puramente illustrativa
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A CURA DELL'AVV.MICHELEALFREDO CHIARIELLO 

TAGS: 🎮💳 #TruffaOnline #Postepay  #CompetenzaTerritoriale ⚖️ #Art9CPP #Cassazione #TruffaContrattuale #GiurisprudenzaPenale #ReatoTelematico 💻 #DirittoPenale #DifesaDufficio #GiustoProcesso #Avvocato #IlPeriscopioDelDiritto

INDICE

1) IL FATTO;

2) IL PRINCIPIO DI DIRITTO;

3) LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TRANI;

4) CONCLUSIONI.-

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Hai fretta ? Andiamo dritti al sodo:

📌 1️⃣ Il fatto: un acquirente compra una PlayStation online e paga 170 € su Postepay, ma la console non arriva mai. Scatta l'accusa di truffa al venditore. 🎮💳

⚖️ 2️⃣ La questione: quale Tribunale è territorialmente competente a giudicare? Se il pagamento è su carta ricaricabile collegata a conto con IBAN, la truffa si consuma dove la banca del venditore riceve l'accredito — non nel luogo in cui paga la vittima. 🏦📍

👩‍⚖️ 3️⃣ La decisione: il Tribunale di Trani si dichiara incompetente e trasferisce il processo a Bari, accogliendo l'eccezione sollevata dal difensore d'ufficio. Un successo che riafferma il valore della difesa tecnica e del giusto processo. ⚖️👏

1️ IL FATTO
Un annuncio online, una piattaforma di compravendita tra privati, un prezzo talmente conveniente da sembrare un'occasione imperdibile.-

Stavolta in vendita c'è una Playstation, a soli 170 euro, immediatamente versati dall'acquirente tramite ricarica su Postepay.-
Tuttavia… la console non arriverà mai…

Il venditore viene rintracciato e finisce sotto processo con l'accusa di truffa.-
Ma oggi non ci occuperemo di comprendere se vi è stato un reato o meno, ma di una questione preliminare, quanto decisiva:
davanti al Tribunale di quale luogo si deve celebrare il processo?

2️ IL PRINCIPIO DI DIRITTO

La questione non è di poco conto. La giurisprudenza, infatti, ha più volte chiarito come individuare il luogo di consumazione della truffa contrattuale online:

🔹 Se il pagamento avviene con bonifico bancario, il reato si consuma dove l'agente consegue l'ingiusto profitto, cioè al momento dell'accredito della somma presso la banca del destinatario, e non nel luogo in cui la vittima dispone il pagamento. Questo perché fino a quando il bonifico non è accreditato, l'ordine può essere revocato e il denaro può tornare nella disponibilità della persona offesa;

🔹 Diverso è il caso delle ricariche Postepay o carte prepagate, che hanno caratteristiche di immediatezza e irrevocabilità: in quel caso il profitto si considera conseguito subito, nel momento e nel luogo in cui la somma viene ricaricata;

🔹 Ancora: quando la truffa è realizzata mediante accredito su carta ricaricabile collegata a un conto corrente con IBAN, l'operazione è assimilabile a un bonifico bancario. Di conseguenza, il reato si consuma presso la banca del titolare della carta, e la competenza territoriale spetta al tribunale del luogo in cui si trova quell'istituto di credito, escludendo l'applicazione dei criteri suppletivi dell'art. 9 c.p.p..-

3️LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TRANI

Alla prima udienza davanti al Tribunale di Trani, quando tutto sembrava pronto per dare avvio al processo, il difensore d'ufficio – l'Avv. Tiziana Gammino – ha sollevato proprio l'eccezione di incompetenza territoriale, evidenziando come nel caso di specie si trattasse di un accredito su carta ricaricabile collegata a un conto corrente con IBAN, per il quale è competente il Tribunale del luogo in cui materialmente va a finire il denaro, ossia dove si realizza l'ingiusto profitto, nel caso di specie Bari.-

Il giudice, Silvia Masellis, con sentenza del 16 luglio 2025, ha accolto l'eccezione. Richiamando un precedente della Cassazione, ha dichiarato incompetente il Tribunale di Trani e disposto il trasferimento del fascicolo a Bari.-

4️ CONCLUSIONI

Non sappiamo gli effetti di questa eccezione sul destino processuale del venditore, ma resta un punto fermo: l'imputato ha diritto a un processo regolare e valido, davanti al Tribunale effettivamente competente, anche territorialmente.-
Ed è proprio questo uno dei compiti essenziali della difesa.-

Vale la pena sottolineare anche il risultato ottenuto dall'avvocato d'ufficio: una figura troppo spesso sottovalutata, ma che resta un pilastro del giusto processo, capace – come in questo caso – di incidere in maniera decisiva sull'andamento del giudizio.-

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