NOMINA DEGLI ASSESSORI, POTERI E RISCHI PER IL SINDACO

A CURA DELL'AVV. MICHELEALFREDO CHIARIELLO
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Il presente articolo ha finalità esclusivamente divulgative. I contenuti non si riferiscono in alcun modo a soggetti specifici, né intendono rappresentare o descrivere vicende individuali.
INDICE
1) INTRODUZIONE;
2) NOMINA FIDUCIARIA: LA REGOLA (QUASI) ASSOLUTA;
3) QUANDO LA NOMINA PUÒ DIVENTARE UN PROBLEMA;
4) LA VERA SANZIONE È POLITICA;
5) CONCLUSIONI.-
Hai fretta ? Andiamo dritti al sodo:
📌 1️⃣ Nomina fiduciaria: il Sindaco sceglie liberamente i propri Assessori in base alla fiducia politica e personale, senza obbligo di specifiche competenze tecniche. 🗳️🤝
📌 2️⃣ Rischi limitati: la responsabilità giuridica del Sindaco sorge solo in casi gravi di dolo o colpa, ma la vera sanzione è politica, con perdita di consenso e credibilità. ⚖️⚠️
📌 3️⃣ Competenze e qualità: un'amministrazione efficace nasce da fiducia e competenza: scegliere figure preparate rafforza la buona governance e la fiducia dei cittadini. 🧠🏛️✨
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1. INTRODUZIONE
Gli Assessori sono il braccio operativo del Sindaco. Compongono la Giunta e lo affiancano nel dare attuazione al programma politico. Ma come vengono scelti? Il Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) attribuisce al Sindaco piena libertà nella nomina e revoca: una prerogativa forte, specchio dell'autonomia dell'ente locale e della visione politico-amministrativa del primo cittadino.-
2. NOMINA FIDUCIARIA: LA REGOLA (QUASI) ASSOLUTA
La scelta degli Assessori è fiduciaria. Non servono titoli accademici o competenze tecniche specifiche.-
I criteri? Essenzialmente politici:
- Fiducia personale e politica;
- Condivisione del programma elettorale; (il più delle volte sono espressione delle varie forze di maggioranza);
- (Eventuali) competenze di settore, quando opportuno.-
Il Sindaco può quindi nominare chi ritiene più adatto al ruolo, anche se non si tratta di esperti del settore. Nessuna norma impone obblighi stringenti.-
3. QUANDO LA NOMINA PUÒ DIVENTARE UN PROBLEMA
Responsabilità civile
Il Sindaco può essere chiamato a rispondere solo in casi estremi: ad esempio, se nomina un Assessore palesemente inidoneo che, con il suo operato, causa un danno concreto e dimostrabile al Comune (come un danno erariale). Ma non basta una nomina "non brillante": serve un comportamento gravemente colposo o illecito, con nesso causale diretto tra la scelta e il danno.-
Responsabilità penale
In assenza di reati, nessuna responsabilità sotto questo profilo. Nominare un Assessore "non all'altezza" non è reato. I rischi sorgono solo se la nomina rientra in un contesto più ampio: corruzione, abuso d'ufficio, scambio di favori e fattispecie simili.-
Responsabilità amministrativo-contabile
Stesso discorso per la Corte dei Conti: la responsabilità erariale scatta solo in presenza di danno economico effettivo e colpa grave o dolo. Inadeguatezza politica o inesperienza? Non bastano.-
4. LA VERA SANZIONE È POLITICA
Il Sindaco risponde prima di tutto al Consiglio comunale e ai cittadini. Se la squadra non funziona
- Crisi politica
- Perdita di consenso
- Sfiducia o dimissioni.-
Il vero rischio non è giuridico, ma politico. La scelta degli Assessori pesa sulla reputazione del Sindaco e sulla solidità del suo mandato.-
5. CONCLUSIONI
Una riflessione necessaria: e se puntassimo sulle competenze?
Se è vero che la legge riconosce al Sindaco piena discrezionalità nella nomina degli Assessori, è altrettanto vero che scegliere figure competenti nei settori loro affidati sarebbe forse garanzia di maggiore qualità amministrativa.-
Affidare, ad esempio, l'urbanistica ad un
esperto del settore o il bilancio a chi ha reale dimestichezza con i conti
pubblici, può rafforzare l'efficacia dell'azione di governo, prevenire
errori amministrativi, ed aumentare la fiducia dei cittadini nell'ente locale.-
Non si tratta di rinunciare alla fiducia politica, ma di affiancarla ad una
reale competenza tecnica, per offrire risposte migliori, più rapide e
credibili ai bisogni della collettività.-
Il Sindaco ha dunque ampio margine di manovra, ma anche una grande responsabilità davanti ai cittadini. Perché una squadra sbagliata può costare cara, molto più di una sanzione: può far perdere la fiducia e, con essa, il governo della Città.-
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