L’OBBLIGO DI CORRISPONDERE IL MANTENIMENTO NON VIENE MENO AUTOMATICAMENTE, NEANCHE IN CASO DI PERDITA DEL LAVORO O DI CASSA INTEGRAZIONE: CASS. N. 36800/2022.
A cura dell'Avv. Laura Buzzerio
TAGS: MANTENIMENTO - PERDITA REDDITUALE - CASS 36800 2022
INDICE
1)IL FATTO;
2)LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE.-
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IL FATTO
Cosa succede se il genitore, non collocatario, obbligato a versare il mantenimento ai figli, perde il lavoro oppure subisce una diminuzione della propria capacità reddituale, ad esempio a causa della Cassa integrazione?
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LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE
La risposta è fornita da una recente sentenza della Cassazione Civile, che statuisce:
«L'obbligo di corrispondere il mantenimento dei figli non viene meno automaticamente, neanche in caso di perdita del lavoro o cassa integrazione, ma occorre sempre chiedere una modifica del provvedimento giudiziale che ha sancito l'assegno, fornendo prova della diminuzione del proprio reddito.»
Di conseguenza, il genitore, obbligato a corrispondere il mantenimento ai figli, per ottenere una diminuzione (o addirittura la revoca) dell'assegno deve provare in giudizio la perdita, o la contrazione, della propria capacità reddituale.-
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