KISS CAM & CORNA LIVE: QUANDO IL TRADIMENTO DIVENTA VIRALE

A CURA DELL'AVV. MICHELEALFREDO CHIARIELLO
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INDICE
Hai fretta? Andiamo dritti al sodo
🎥 1. La Kiss Cam non perdona (nemmeno gli amanti):
Durante concerti ed eventi, le inquadrature casuali fanno parte dello show. Ma se colpiscono una relazione segreta, il confine tra intrattenimento e privacy si fa sottile.
⚖️ 2. Riprese lecite, ma non tutto è lecito condividerlo:
In uno stadio è consentito filmare il pubblico, ma chi diffonde quel bacio "proibito" sui social, decontestualizzandolo, può violare la privacy e rischiare conseguenze legali.
💔 3. Se ti scoprono... non dare la colpa all'IA:
Se vieni beccato dalla Kiss Cam con l'amante, niente panico: nega tutto, parla di deepfake... ma sappi che le tue valigie potrebbero già essere sull'uscio di casa.
1) INTRODUZIONE;
2) LA "KISS CAM"
3) È LECITO RIPRENDERE CHIUNQUE IN UNO STADIO?
4) CHI RISCHIA DAVVERO PER QUEL BACIO IN MONDOVISIONE?
5) CONCLUSIONI;
*****
1. INTRODUZIONE
Tu a quel concerto non ci volevi neanche andare.
Ma lei sì.
"Sono stanca di essere solo la tua amante," aveva detto con quella voce che
non ammetteva appello, "non voglio più solo alberghi sperduti, spa anonime e
ristoranti a mille chilometri da casa tua. Voglio divertirmi come una coppia
normale.-
Normale. In mezzo a 60.000 persone.
Era l'inizio della fine, e tu nemmeno lo sapevi.
Stadio pieno. Luci, musica, sudore. Sul palco un artista mondiale. È il momento della Kiss Cam: il
maxischermo inquadra coppie nel pubblico, un gioco innocente, forse. Ma non
per i due amanti inquadrati alla settima fila, settore B: lui è sposato
(con un'altra), lei che ha appena detto al fidanzato che sarebbe andata a cena
con le amiche.
E ora? Privacy violata o solo karma che colpisce duro?
2. LA KISS CAM
La Kiss Cam nasce nei palazzetti americani come siparietto
da intervallo. Nessuno firma un consenso, nessuno sa chi verrà
inquadrato. È imprevedibile, come l'amore.
Ma se l'inquadratura coglie proprio una relazione clandestina, il
confine tra intrattenimento e intrusione si fa sottile.-
Giuridicamente parlando, lo stadio è un luogo aperto al pubblico, e le riprese durante un concerto non violano, di per sé, la privacy, se finalizzate a scopi di spettacolo e se nessun dato sensibile viene diffuso.-
Ma se quel bacio rovina un matrimonio, è ancora solo spettacolo?
3. È LECITO RIPRENDERE CHIUNQUE IN UNO STADIO?
Per quanto possa apparire strano, tutto lecito, ma a certe condizioni. –
L'art. 97 della Legge n. 633/1941 (Legge sul diritto d'autore) prevede che "non occorre il consenso della persona ritratta quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico ricoperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico."-
E cosa c'è di più pubblico di un concerto in uno stadio con 60.000 spettatori e una Kiss Cam in agguato?
Dunque, il ritratto o l'inquadratura occasionale di una persona tra il pubblico non richiede consenso, se rientra in un evento pubblico e non è usato per scopi diversi (tipo farci una pubblicità senza autorizzazione, per intenderci).-
4. CHI RISCHIA DAVVERO PER QUEL BACIO IN MONDOVISIONE?
A questo punto, una domanda sorge spontanea: ma chi è che rischia di finire nei guai se la Kiss Cam immortala una scappatella e il video fa il giro del web?
Il gestore dello stadio?
Non proprio. A meno che non abbia deciso, per puro spirito sadico,
di piazzare telecamere ovunque e proiettare baci proibiti senza neanche
avvisare il pubblico.-
Ma di solito, negli eventi ben organizzati, c'è sempre un'informativa
all'ingresso, scritta magari piccolo piccolo, ma c'è, che dice:
"Partecipando all'evento accetti che la tua immagine possa essere utilizzata
per fini di intrattenimento." Tradotto: se ti inquadrano mentre
baci, te la sei andata a cercare (giuridicamente parlando).-
L'organizzatore del concerto?
Dipende. Se usa le riprese per quello per cui sono state pensate — cioè far
divertire il pubblico, trasmettere sul maxischermo, creare un po' di folklore
— nessun problema.
Ma se il video finisce in uno spot pubblicitario, su Instagram
sponsorizzato, o viene venduto a Netflix come trailer della nuova serie
"Tradimenti allo Stadio", allora sì: si entra in zona rossa.-
Il regista della live?
No, sta solo facendo il suo lavoro.
Non può sapere se sta inquadrando una coppia regolare, una storia
clandestina, due cugini confusi o due perfetti sconosciuti colti da passione
improvvisa.-
Paradossalmente, rischia di più chi diffonde il video sui social della coppia pizzicata in flagrante.-
Sì, perché, se secondo la legge, essere inquadrati per pochi secondi durante un evento pubblico non è di per sé una violazione della privacy, quando quella clip viene ritagliata, zoomata, decontestualizzata e lanciata sui social con didascalie tipo "Scandalo in diretta: ecco l'amante segreta!", che le cose si complicano.-
In quel momento, non è più uno spezzone innocuo, ma un contenuto potenzialmente lesivo della reputazione e dell'onore delle persone coinvolte. E chi lo diffonde, anche solo "per ridere", potrebbe risponderne civilmente o penalmente.-
5. CONCLUSIONI
Se proprio devi andare a un concerto con l'amante, almeno impegnati a non diventare la prossima star della Kiss Cam.-
Dovessi essere inquadrato, fingi indifferenza, come se accanto avessi una sconosciuta, non avere reazioni clamorose, così il filmato non diventerà mai virale. E se proprio dovessi essere scoperto, potrai sempre dire: "No amore, non ero io. Era un deepfake. Forse un ologramma. Forse l'IA."!
Tuttavia, devo dirtelo, prima di ogni, legittima difesa, probabilmente le Tue valigie saranno già belle e pronte sull'uscio di quella che, fino a qualche ora prima, era l'ingresso di casa tua…
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