ANCHE PER IL TRIBUNALE DI BENEVENTO SI AL CUMULO DELLE DOMANDE, CONSENSUALI, DI SEPARAZIONE E DIVORZIO.
A CURA DELL'AVV. LAURA BUZZERIO
TAGS: SEPARAZIONE - DIVORZIO - CUMULO - RIFORMA CARTABIA - CASS- 28727/2023 - TRIB. TRANI N. 71/2024 - TRIB. BENEVENTO OD. 2/4/2024 - DIRITTO DI FAMIGLIA
INDICE
1 ) INTRODUZIONE
2 )IL FATTO;
3) L'ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI BENEVENTO.-
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INTRODUZIONE
Dopo il Tribunale di Trani, si registra una nuova pronuncia, questa volta del Tribunale di Benevento, che, con ordinanza del 2/4/2024, aderisce alla tesi proposta dalla Cassazione con l'ordinanza n. 28727/2023 e ritiene ammissibile il cumulo fra le domanda, consensuali, di separazione e divorzio.-
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IL FATTO
Una coppia di coniugi, genitori di un figlio minore, alla luce della intollerabilità della convivenza ed insuperabili incomprensioni, entrambi assistiti dall'avv. Luigi Di Prisco, proponevano consensualmente, e cumulativamente, domanda per la separazione e la cessazione degli effetti civili del loro matrimonio.-
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L'ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI BENEVENTO
Il Tribunale di Benevento accoglieva la domanda, procedendo all'omologazione della convenzione di separazione proposto dalle parti, recante le condizioni economiche, anche riguardo al figlio minore, rimettendo sul ruolo l'udienza di precisazione delle conclusione per lo scioglimento del matrimonio, affinchè decorresse il termine di 6 mesi per il divorzio, come previsto dalla legge n. 898/1970.-
Naturalmente, precisa il Tribunale, se le parti non dovessero confermare, in quella sede, l'accordo, la domanda congiunta di cessazione degli effetti civili del matrimonio sarebbe rigettata.-
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