L’ERRORE DEL MEDICO COMPETENTE NON ESONERA IL DATORE DAL CORRISPONDERE LA RETRIBUZIONE DURANTE LA SOSPENSIONE. TRIBUNALE DI TARANTO N. 1457/2023

11.07.2023

A CURA DELL'AVV. MICHELEALFREDO CHIARIELLO

TAGS: ERRORE MEDICO COMPETENTE - DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE - TRIBUNALE DI TARANTO SENTENZA N. 1457/2023

INDICE

1 ) IL FATTO

2) LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI TARANTO.-

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[1]

IL FATTO

Cosa succede se un dipendente viene sospeso dal lavoro, a seguito di inidoneità al servizio formulata dal Medico competente, che poi si rivela errata?

La risposta è fornita da una recente sentenza del Tribunale di Taranto, a firma del Dott. Raffaele Ciquera, cui un dipendente, assistito dall'avv. Fabrizio Del Vecchio[1], si era rivolto.-

[2]

LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI TARANTO

Per il Tribunale del Lavoro di Taranto la sospensione dal servizio, basata su una errata, ed erronea, valutazione del Medico competente non esonera il datore di lavoro dal corrispondere la retribuzione per tutto il periodo di decorrenza della sospensione stessa; di conseguenza permane il diritto del lavoratore a ricevere integralmente la retribuzione non corrispostagli durante l'ingiusta sospensione.-

Sul punto si segnala anche la recente sentenza n.5/2023 del Tribunale di Rovereto, a firma del Dott. Michele Cuccaro.-

NOTE

[1] Che si ringrazia per aver messo a disposizione il provvedimento.-

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